Grotte di San Lorenzo, Vallerano
Grotte di San Lorenzo - Vallerano
Grotte di San Lorenzo - Vallerano
4.5
Sobre
Duração recomendada
1-2 horas
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Principais maneiras de aproveitar atrações por perto
Localização
Endereço
O melhor por perto
Restaurantes
44 dentro de 5 km

Osteria degli orti
213
0.3 km$$ - $$$ • Italiana • Opções vegetarianas • Opções sem glúten

Al poggio
130
0.2 km$$ - $$$ • Italiana • Sopa

AgriRistoro Polveriera
48
0.5 km$$ - $$$ • Romana • Lácio

Max Enopizzeria
58
0.2 km$$ - $$$ • Italiana • Pizza • Opções vegetarianas

Cantina La Stoppa
26
0.3 km$ • Italiana • Pub com restaurante

Cantina degli amici della castagna
9
0.1 km$ • Italiana • Lácio • Centro da Itália

Agrilaquiete
22
0.6 km$$ - $$$ • Italiana • Pizza • Mediterrânea

Ristorante Palazzo Pretorio
136
1.4 km$$ - $$$ • Italiana • Opções vegetarianas • Opções sem glúten

Il Gatto Mannaro
10
1.2 km$$ - $$$ • Italiana • Pub com cerveja artesanal • Pizza

La Cantina del Gusto
80
1.4 km$$ - $$$ • Italiana • Opções vegetarianas
Atrações
47 dentro de 10 km

Grotte dei Quadratini e dei Finestroni
3
0 mRuínas antigas

Chiesa Madonna della Pieve
3
0.1 kmIgrejas e catedrais

Chiesa San Vittore
3
0.2 kmIgrejas e catedrais

Santuario della Madonna del Ruscello
20
0.3 kmLocais religiosos • Igrejas e catedrais

Castello Malvezzi
4
0.9 kmObras arquitetônicas • Castelos

Castello Ruspoli
113
1.5 kmCastelos

Faggeta del Monte Cimino
265
Florestas

Palazzo Farnese
1.623
Locais históricos • Pontos de interesse

Fontana Barocca
11
1.4 kmMonumentos e estátuas • Chafarizes

Chiesa Collegiata Santa Maria della Presentazione
8
1.5 kmLocais históricos • Locais religiosos
Contribua
4.5
4 avaliações
Excelente
3
Muito boa
0
Razoável
1
Ruim
0
Horrível
0
Deomogan
Piglio, Lazio, Italy9.012 contribuições
dez de 2020 • Família
Non è facile trovare questo insediamento rupestre sul quale non ci sono molte informazioni, comunque uno dei tanti che si possono ammirare nella zona del Viterbese Dove abitavano gli etruschi
Feita em 21 de dezembro de 2020
Esta avaliação representa a opinião subjetiva de um membro do Tripadvisor, e não da TripAdvisor LLC.
Guido
2 contribuições
ago de 2019 • A sós
Altro accesso dal basso, quello dalla provinciale 26 non è accessibile per via dei rovi fitti. Venendo da Viterbo si prosegue dritti alla rotonda, si supera il bivio a dx per Vallerano e si imbocca la strada a dx dopo 800 mt (sulla sinistra indicazioni per B&B Casa delle meraviglie). Su Google Maps Seguire indicazioni per Eremo e grotte di San Lorenzo, tenere la sinistra e costeggiare il dirupo ad un certo punto sulla sinistra si trovano scale con corrimano di corda bianca.
Meritano davvero, un po' di suggestioni a girare da soli al tramonto negli ambienti della grotta più grande
Meritano davvero, un po' di suggestioni a girare da soli al tramonto negli ambienti della grotta più grande
Feita em 22 de agosto de 2019
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Kaciaro K
Caprarola, Itália1.965 contribuições
abr de 2018 • Casais
Non facilissimo da trovare questo stupendo complesso di abitazioni arcaiche e' veramente interessanti si sviluppa su vari livelli lungo una rupe da vedere assolutamente di gran pregio dei frammenti di affresco negli ambienti in basso verso il fosso!!
Feita em 25 de abril de 2018
Esta avaliação representa a opinião subjetiva de um membro do Tripadvisor, e não da TripAdvisor LLC.
claudio d
Viterbo, Itália24.297 contribuições
abr de 2018 • A sós
Non vi sono molte informazioni su questo antico sito, immerso nelle campagne nei dintorni di Vallerano. Si tratta di un insediamento rupestre seminascosto da un bosco di cerri, costituito da numerosi ambienti collocati a diversi livelli scavati lungo tutta la parete di un costone tufaceo, collegati tra loro da sentieri e scalinate; le varie grotte avevano diversi utilizzi: abitazioni, magazzini, ricoveri per animali, forno, cappella, tombe.
Di probabile origine medievale, secondo alcuni doveva trattarsi di un insediamento benedettino. In una grotta dei livelli più bassi sono ancora presenti tracce di affreschi medievali su fondo a intonaco.
Spettacolare è l'ambiente che s'incontra nell'ultimo livello superiore: un'immensa cavità (ancora più grande della grotta dei finestroni che si trova nei pressi dell'abitato di Vallerano, nel costone che sovrasta il fosso Ferriere) costituita da moltissimi ambienti tra loro collegati e grandi finestre per illuminarli.
Trovarlo non è facile per la mancanza, come al solito, di indicazioni.
Di seguito descrivo l'itinerario partendo da Viterbo, la mia città di residenza.
Prendere la SP Cimina verso Ronciglione e dopo 6km svolatre a sx sulla provinciale per Canepina/Vallerano/Vignanello (SP 25). Ignorate le deviazioni per Bagnaia, Vitorchiano e Soriano e proseguite verso Canepina; ignorate lo svincolo per quest'ultima località e proseguite ancora giungendo così ad una rotonda: ignorate le uscite per Canepina e Vallerano e proseguite dritti, ignorate anche la strada a sx che incontrate poco dopo e che porta sempre nel paese di Vallerano e proseguite ancora; oltrepassate lo svincolo per la strada Vallerano-Fabrica e continuate fino al successivo svincolo che immette sulla strada Vignanello-Fabrica (SP 26). Uscite e andate in direzione Fabrica per 1,3km, quindi girate a dx su una piccola strada di campagna; percorretela tutta, oltrepassando la chiesa diroccata di San Lorenzo e giungendo così davanti ad una casa privata moderna, dove appunto la strada termina (in totale sono 400 metri fino alla chiesa diroccata e altri 150 metri fino al termine della strada. Lasciate l'auto dove potete e dirigetevi verso la casa costeggiandone il muro perimetrale per cercare dei gradini che vi fanno scendere sul prato che si trova sotto la casa. Da qui dirigetevi al ciglio della rupe che individuate facilmente davanti a voi e costeggiatelo verso sx per circa 150 passi finché non troverete una scalinata con una corda che vi porta alle grotte. Con questo itinerario la prima cavità che incontrerete è quella più grande e spettacolare, per questo, se non vi disturba fare qualche passo in più, consiglio di accedere alle grotte dal basso, lasciando così per ultimo (come ciliegina sulla torta) la visita dell'ambiente più bello. In questo caso dovete fare così: una volta presa la stradina sterrata che si dirama dalla SP26 anziché percorrerla tutta la farete per soli 240 metri circa, parcheggiando ai lati della strada, in corrispondenza di una deviazione a sx (la riconoscerete perchè fiancheggiata da un cippo stradale da un lato e da una cassetta Enel dall'altro: vedrete anche un casaletto a 40 metri più avanti su questa deviazione). Avviatevi dunque verso il casaletto e superatelo: dopo 80 metri di percorso la strada inizia a scendere, e dopo qualche curva finisce in un noccioleto, al livello del fosso (dall'auto fino a qui ho contato 400 passi all'andata, in discesa, e 370 passi al ritorno, in salita): inoltratevi nel noccioleto dritto davanti a voi, seguendo la direzione da cui siete venuti e lasciando il fosso alla vs/ sx e costeggiando la base del costone roccioso alla vs/ dx. All'inizio camminerete bene perchè il noccioleto è curato, poco più avanti però il noccioleto diventa molto sporco (sembra che sia stato abbandonato) e la striscia di terra tra il fosso e la rupe si riduce. In ogni caso non ci sono problemi per proseguire, cercate solo di tenervi il più possibile vicino alla rupe per individuare ad un certo punto una corda e dei gradini che salgono: siete arrivati. Da quando vi siete inoltrati nel noccioleto fino a qui avrete fatto circa 380 passi.
Di probabile origine medievale, secondo alcuni doveva trattarsi di un insediamento benedettino. In una grotta dei livelli più bassi sono ancora presenti tracce di affreschi medievali su fondo a intonaco.
Spettacolare è l'ambiente che s'incontra nell'ultimo livello superiore: un'immensa cavità (ancora più grande della grotta dei finestroni che si trova nei pressi dell'abitato di Vallerano, nel costone che sovrasta il fosso Ferriere) costituita da moltissimi ambienti tra loro collegati e grandi finestre per illuminarli.
Trovarlo non è facile per la mancanza, come al solito, di indicazioni.
Di seguito descrivo l'itinerario partendo da Viterbo, la mia città di residenza.
Prendere la SP Cimina verso Ronciglione e dopo 6km svolatre a sx sulla provinciale per Canepina/Vallerano/Vignanello (SP 25). Ignorate le deviazioni per Bagnaia, Vitorchiano e Soriano e proseguite verso Canepina; ignorate lo svincolo per quest'ultima località e proseguite ancora giungendo così ad una rotonda: ignorate le uscite per Canepina e Vallerano e proseguite dritti, ignorate anche la strada a sx che incontrate poco dopo e che porta sempre nel paese di Vallerano e proseguite ancora; oltrepassate lo svincolo per la strada Vallerano-Fabrica e continuate fino al successivo svincolo che immette sulla strada Vignanello-Fabrica (SP 26). Uscite e andate in direzione Fabrica per 1,3km, quindi girate a dx su una piccola strada di campagna; percorretela tutta, oltrepassando la chiesa diroccata di San Lorenzo e giungendo così davanti ad una casa privata moderna, dove appunto la strada termina (in totale sono 400 metri fino alla chiesa diroccata e altri 150 metri fino al termine della strada. Lasciate l'auto dove potete e dirigetevi verso la casa costeggiandone il muro perimetrale per cercare dei gradini che vi fanno scendere sul prato che si trova sotto la casa. Da qui dirigetevi al ciglio della rupe che individuate facilmente davanti a voi e costeggiatelo verso sx per circa 150 passi finché non troverete una scalinata con una corda che vi porta alle grotte. Con questo itinerario la prima cavità che incontrerete è quella più grande e spettacolare, per questo, se non vi disturba fare qualche passo in più, consiglio di accedere alle grotte dal basso, lasciando così per ultimo (come ciliegina sulla torta) la visita dell'ambiente più bello. In questo caso dovete fare così: una volta presa la stradina sterrata che si dirama dalla SP26 anziché percorrerla tutta la farete per soli 240 metri circa, parcheggiando ai lati della strada, in corrispondenza di una deviazione a sx (la riconoscerete perchè fiancheggiata da un cippo stradale da un lato e da una cassetta Enel dall'altro: vedrete anche un casaletto a 40 metri più avanti su questa deviazione). Avviatevi dunque verso il casaletto e superatelo: dopo 80 metri di percorso la strada inizia a scendere, e dopo qualche curva finisce in un noccioleto, al livello del fosso (dall'auto fino a qui ho contato 400 passi all'andata, in discesa, e 370 passi al ritorno, in salita): inoltratevi nel noccioleto dritto davanti a voi, seguendo la direzione da cui siete venuti e lasciando il fosso alla vs/ sx e costeggiando la base del costone roccioso alla vs/ dx. All'inizio camminerete bene perchè il noccioleto è curato, poco più avanti però il noccioleto diventa molto sporco (sembra che sia stato abbandonato) e la striscia di terra tra il fosso e la rupe si riduce. In ogni caso non ci sono problemi per proseguire, cercate solo di tenervi il più possibile vicino alla rupe per individuare ad un certo punto una corda e dei gradini che salgono: siete arrivati. Da quando vi siete inoltrati nel noccioleto fino a qui avrete fatto circa 380 passi.
Feita em 13 de abril de 2018
Esta avaliação representa a opinião subjetiva de um membro do Tripadvisor, e não da TripAdvisor LLC.
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